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Street Orday - Coetanei (Official Video)

Scarica Beautiflow al link: http://www.mediafire.com/file/cy168l3... Titolo: Coetanei Artista: Street Orday Album: Beautiflow Riprese, montaggio e post video: Leo Giacomo Rizzo Rec, mix e master: The Genius Studio (Giammarco Street) Segui Street Orday su:   / streetorday   Si ringraziano per la partecipazione: Lorenzo Colazzo, Leonardo Cretì, Matteo Rosato, Francesca Calosso, Fabiana Greco, Fernando Calosso. Testo: Rit: Ma ti ricordi quando eravamo coetanei? Gli stessi posti, stessi sbatti, fra gli stessi piani, poi il tempo ci allontanati non la distanza, amico mio vorrei ridarti la tua infanzia. (x2) Strofa 1: Vorrei chiederti come stai, vedere che faccia hai e se profumi ancora di guai, come me nel quartiere a fantasticare sul futuro, i nostri nomi con lo spray scritti di fretta sopra un muro, oggi quel muro non c’è più, neanche gli altri e il pallone, così come il vecchio che ci gridava fuori al balcone. Ricordo le stronzate e le risate dopo averle fatte, pensavamo se restiamo insieme cazzo chi ci batte? Poi sono aumentati i problemi e le auto sulle strade, a casa tua scazzi con mamma, tu cresciuto senza padre. Con loro in conflitto, lavoravi già per l’affitto e sei cresciuto prima del tempo dentro al tuo Rolex finto. Rit: Ma ti ricordi quando eravamo coetanei? Gli stessi posti, stessi sbatti, fra gli stessi piani, poi il tempo ci allontanati non la distanza, amico mio vorrei ridarti la tua infanzia. (x2) Strofa 2: Sono già passati dieci anni da quando ci fumavamo dieci grammi in due, ridevo alle cazzate tue, i primi studi e pezzi, le volanti, fuga, crampi e quello scazzo per la tipa che piaceva a entrambi. Poi dopo un’ora come se niente fosse successo, stavamo al mondo come se tutto fosse permesso, ma tu c’avevi in testa già soltanto i soldi, io avevo in mano una penna e in testa un sacco di sogni, poi da un giorno all’altro mi hai detto zio domani parto, stanno facendo finalmente a mia madre un contratto, è stato l’ultimo contatto, ma fratello io ti abbraccio, ovunque sei e ovunque ti porti sto viaggio. Rit: Ma ti ricordi quando eravamo coetanei? Gli stessi posti, stessi sbatti, fra gli stessi piani, poi il tempo ci allontanati non la distanza, amico mio vorrei ridarti la tua infanzia. (x2)